Post

Nuovo sito/nuovo blog

Immagine
In questo mio spazio neanche una parola sulla mia nuova pubblicazione? Un romanzo giallo per giovani lettori e lettrici ... Perché mai? Eppure L'Orlando investigatore è partito a settembre da Monteparduzzo ed è già in giro per tutto il Paese. Il motivo è molto semplice, il mio blog si è trasferito sul mio sito  luciagiustini.net Quindi due parole sul libro le trovate qui  https://www.luciagiustini.net/blog/lorlando E anche tutti i nuovi post, sulle attività di lettura, sul teatro e sul cinema. Vi aspetto!

Il Maxitauro a scuola

Immagine
  Quest'anno gli incontri nelle scuole su libri e lettura sono stati solo online, ma nonostante la distanza-video i bambini sono riusciti come al solito a tirare fuori domande e riflessioni straordinarie. Una terza e una quarta primaria hanno lavorato sul Maxitauro con grande entusiasmo, tanto da arrivare a un abbraccio virtuale tramite computer, una scena che non scorderò. Con le insegnanti bambini e bambine hanno scritto pensieri profondi legati alla storia e finali alternativi molto fantasiosi; poi mi hanno inondato di domande e uno di loro ha cercato persino di farmi un veloce corso per imparare a disegnare visto che io non sono capace (le bellissime illustrazioni del libro sono di Marco Paci).  Ecco le loro parole, sempre preziose. Il libro Maxitauro è un libro che insegna ad avere coraggio e una cosa che gli adulti si sono scordati: l'unione. L'unione è quando un gruppo di persone stanno insieme e tutti con lo stesso interesse e con il rispetto. Il coraggio è quando h

Maxitauro

Immagine
La mia pubblicazione numero cinque è arrivata nelle librerie il 18 marzo, a un anno esatto dalla prima scintilla.  L'idea per il Maxitauro è nata nel marzo 2020, in pieno lockdown, quando in tutto il Paese si pensava di chiudere ogni cosa per tutelare la salute degli italiani.  Il mio cuore pugliese è subito volato alla città di Taranto che da tanti anni è appesa a un filo che - con immensa ipocrisia da parte di moltissimi - oscilla tra il lavoro e la salute. Quello che ho pensato in modo molto naturale è stato associare l'acciaieria tarantina al famoso Minotauro: due mostri a cui vengono sacrificate periodicamente giovani e innocenti vite. Per chi non conosce il numero dei decessi causa tumore dei bambini di Taranto mi basta dire che sono più di quelli che state immaginando in questo momento. Il Maxitauro è un mostro terribile che obbliga gli adulti a strigliargli il pelo ogni giorno e portargli un bambino da divorare ogni mese. Tutti hanno paura di lui, tranne tre coraggiosis

Le stagioni dell'orso - una storia inedita

Immagine
Guglielmo si era addormentato a pancia all’aria, aveva mangiato troppo durante la festa di fine estate. Il vento fresco del mattino cominciò a fargli il solletico e l’orso si svegliò. Capì subito che c’era qualcosa di strano. Faceva troppo freddo, e poi: dov’erano finiti i suoi amici? Guglielmo chiamò e chiamò, ma nessuno rispose. Non c’era nemmeno un orso, né a destra, né a sinistra, né di qua, né di là. Improvvisamente, si ricordò le parole di saluto degli amici dopo la festa. “Buon riposo, orsi, ci vediamo in primavera”. In primavera? Accipeli di pelliccia! Ecco cos’era successo: orso Guglielmo si era dimenticato di andare in letargo. Che sbadato, che smemorato, che imbranato! Fece subito una corsa per vedere se riusciva a trovare un posticino dove trascorrere l’inverno, come fanno sempre gli orsi, e come lui stesso aveva fatto negli ultimi quattro anni. Ma niente, era troppo tardi, e poi lui non era mai stato bravo in queste cose, le altre volte aveva sempre seguito qualche ami

Tre amiche da paura

Immagine
È uscita da poco nelle librerie la mia nuova pubblicazione per bambine e bambini  Tre amiche da paura , con la casa editrice Coccole Books Dopo gli albi illustrati è arrivata una storia diversa, un racconto più lungo, con meno illustrazioni, in un formato più piccolo, ma soprattutto un libro pensato esclusivamente per i bambini, perché già capaci di leggere da soli. Si tratta infatti della collana LIBRI PER PR1MA , in stampatello minuscolo e con un font ad alta leggibilità, per bambine e bambini che hanno imparato a leggere da soli e hanno voglia di immergersi in una storia emozionante e divertente. Tante volte nella mia vita ho avuto amicizie "a tre": da bambina con le vicine di casa, da ragazzina a scuola, da adolescente con le compagne di follie, all'università con le coinquiline in appartamento. Per questo ho dedicato il libro Alle mie amiche coraggiose , perché pensando a loro mi sono accorta che assomigliano un po' tutte alle mie coraggiose protagoniste: Fiamma

Alla fine del mondo

Immagine
Vincitore della Carnegie Medal 2018 e dell'Andersen 2020 oltre i 15 anni, questo di Geraldine McCaughrean è un libro RICCO. Avventura Amore Coraggio Paura Sopravvivenza Amicizia Morte  Crescita Immaginazione Alla fine è sempre lì che si incastra il mio cuore di lettrice. Amo le storie che riescono a celebrare l'importanza dell'immaginazione, in modo naturale, senza clamore, all'interno del racconto. Ambientato nel 1727 nell'arcipelago di Saint Kilda, in Scozia, e ispirato a una storia vera, il romanzo narra le vicende di un gruppo di  nove ragazzi e tre adulti che vengono dimenticati su un'isolotto abitato solo da uccelli marini. Il fatto è che io ho paura degli uccelli e se avessi letto la trama in maniera scrupolosa prima di cominciare la lettura, forse non l'avrei neanche cominciato e mi sarei persa uno dei romanzi più belli di questo sconsiderato 2020. Fortunatamente mi lascio guidare dall'istinto e così ho potuto innamorarmi di tutti i personaggi, a

Il TaD e le perle dentro l’impossibile

Immagine
Dopo aver detto e ripetuto per diciassette anni - ai piccoli e ai grandi - che il teatro non è solo parola ma soprattutto corpo e movimento , è arrivata la pandemia. Ladra di corpi, di abbracci, e vicinanza. Dopo un marzo di attesa, dentro all’incertezza, ti scontri con l’unica possibilità di concludere un percorso di teatro espressivo con le ragazze e i ragazzi della scuola secondaria: entrare nella DaD, metterci una T, e fare il Teatro a Distanza. Che ossimoro! Una cosa impossibile. Inconcepibile. E poi arrivano loro. I sorrisi di molti e le videocamere spente di alcuni. La puntualità della maggioranza e l’assenza di pochi - purtroppo proprio quelli che mannaggia dentro al teatro vero ci stavano benissimo. Le ragazze e i ragazzi ci sono, e sono accoglienti, sempre. Sanno cogliere al volo le occasioni, loro. Di vedersi. Di inventare personaggi. Di entrare nelle situazioni nuove, e strane, e improvvisare. Quasi come fosse quel teatro vero che si faceva prima di quella ladra della