Gli anni in tasca
I bambini di quinta su "Gli anni in tasca" di François Truffaut.
Non mi è piaciuto quando una bimba di nome Silvi rimane a casa da sola perché è antipatica e furba e dice a tutti quelli del quartiere "ho fame" anche se era piena di cose da mangiare.
Nel 1976 Julien un bambino maltrattato dalla madre e dalla nonna va a scuola e trova molti amici con cui giocare. Uno si bacia tutte le ragazze, uno si butta giù dalla finestra, due tagliano i capelli senza licenza. Ma Julien ruba per sopravvivere...
Questo film parla di bambini grandi e piccoli, poveri e ricchi, tutti pronti ad affrontare pericoli e guai e a lottare per la loro infanzia e per i loro diritti.
Mi è piaciuto soprattutto perché parlava di bambini come noi.
Questo film parla di bambini grandi e piccoli, poveri e ricchi, tutti pronti ad affrontare pericoli e guai e a lottare per la loro infanzia e per i loro diritti.
Mi è piaciuto soprattutto perché parlava di bambini come noi.
Mi
è piaciuto tutto perché in ogni occasione ogni bambino ne esce
felice o bene.
Mi è piaciuto quando il bimbo si lancia giù dalla finestra per
inseguire il gatto e non si è fatto niente, perché faceva ridere e
perché non si è fatto niente.
Quella del bambino giù dalla finestra era una scena veramente particolare.
Quella del bambino giù dalla finestra era una scena veramente particolare.
Mi
è piaciuto che le persone principali sono i bambini perché per una
volta è giusto che gli adulti non siano i protagonisti.
Mi
è piaciuto quando la bambina ha fatto le storie per restare a casa e
ha chiesto del cibo.
Non mi è piaciuto quando una bimba di nome Silvi rimane a casa da sola perché è antipatica e furba e dice a tutti quelli del quartiere "ho fame" anche se era piena di cose da mangiare.
Mi è piaciuto il discorso del maestro che ha fatto ai bambini.
Mi è piaciuto che a quel tempo ci fosse molto amore, anche se vorrei che le persone si trattassero ancora così.
Mi è piaciuto che a quel tempo ci fosse molto amore, anche se vorrei che le persone si trattassero ancora così.
Non
mi è piaciuto il bambino che rubava, perché lui era sempre vestito
male e non si lavava quasi mai anzi mai ma proprio mai.
Non mi è piaciuta la scena in cui un bambino racconta una barzelletta perché, uno non l'ho capita e due perché non faceva ridere.
A me è piaciuta la parte finale dove si capisce che a maltrattare Julien erano la mamma e la nonna. Mi è piaciuto perché con quella scena ho capito tutto il film.
Patrick è un bambino calmo, pacato, non fa mai nulla di interessante e uno dei due interessi amorosi è stata una mamma di un suo amico che però l'ha friendzonato.
Non mi è piaciuta la scena in cui un bambino racconta una barzelletta perché, uno non l'ho capita e due perché non faceva ridere.
Non
mi è piaciuta la parte del film in cui si sbaciucchiavano perché fa
sentire a disagio.
A me è piaciuta la parte finale dove si capisce che a maltrattare Julien erano la mamma e la nonna. Mi è piaciuto perché con quella scena ho capito tutto il film.
Patrick è un bambino calmo, pacato, non fa mai nulla di interessante e uno dei due interessi amorosi è stata una mamma di un suo amico che però l'ha friendzonato.
Quello
che mi è piaciuto di più è stata quella parte dove Patrick
incontra per la prima volta una bambina.
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