A cosa serve il teatro?

Alla scuola primaria si è concluso il laboratorio teatrale e i bambini di quarta ci hanno salutato con queste parole.

“Il teatro è gentile, e molto capace a insegnare. Mi ha insegnato a divertirmi con quelli che non mi stanno simpatici, e a farmi nuovi amici”.

“Ho imparato ad avere rispetto nei confronti degli altri e non sentirmi inferiore. Ho imparato ad apprezzare i miei pregi e cercare di migliorare i miei difetti.”

“Il teatro mi ha insegnato ad esprimere le emozioni e a dire quello che senti.”

“A fare facce stravaganti.”

“A sfruttare quel talento, che tieni dentro di te, che non tiri fuori per paura di essere preso in giro.”

“Mi ha insegnato che a volte la vita è piena di delusioni ma questo è importante perché ci aiuta ad affrontare la vita.”

“Il teatro è forte!!”

“Il teatro è sentimento.”

“In questi anni con Fabio e Lucia ho imparato ad usare la fantasia che è una cosa per me importantissima perché fa parte della mia vita.”

“Il teatro mi ha insegnato a recitare, a scambiarmi con altre persone, a tirare fuori le emozioni, ad esprimermi senza parlare, a sentirmi più sicura.”

“Ho imparato che nel teatro non sarai mai chiuso nel vetro della solitudine, e che ci sarà sempre posto per chi è appena arrivato.”

“Il teatro mi ha insegnato che non si può avere tutto e che non si può non avere niente. Se il teatro fosse il cibo della vita, recitate, dico io, recitate.”

“Ci insegnano un mondo di avventure, e di guardare il passato e il futuro.”

Dedico queste parole a tutti quelli che pensano che il teatro a scuola sia la “recita” di fine anno. A quelli - pochi per fortuna - che dicono che il proprio figlio era in una posizione poco visibile. Alle mamme che contano le battute delle loro figlie - ahimè! questa cosa capita sempre al femminile - e le confrontano con quelle delle compagne, come facevano le dive di Hollywood con le pose cinematografiche. Mettetevi in testa che il teatro con i bambini non è lo spettacolo, ma il percorso.

“Ringrazio vivamente il teatro”.